Mercoledì, 15 Maggio 2024

ARTE CULINARIA/Crostata di marmellata


Ottima come dolce domenicale, la crostata di marmellata è una delizia che piace a tutte le età, leggera, con la pasta frolla dal gusto delicato, preparata senza burro, per non appesantire è un dolce che ha così modo di allietare i palati più fini ed esigenti senza trascurare le sane attenzioni alimentari.


ARTE CULINARIA/Crostata di marmellata

L'impasto di questa crostata è stato lavorato con una planetaria, gl ingredienti riprendono la ricetta del Bimby, sono state apportate solo alcune modifiche per donarle maggiore leggerezza, mantenendone sempre la delicata fragranza che la rende speciale ed irresistibile. Scegliete la marmellata che più vi piace, potete anche prepararla con la nutellla, magari per qualche occasione per i ragazzi. Occorre partire dalla ricetta di 600 grammii di farina, ovvero del doppio della ricetta base della pasta frolla del Bimby, per utilizzarne circa 500 grammi per un tortiera in vetro larga 27 centimetri, mentre con la restante parte si può scegliere di fare dei semplici biscotti da impreziosire con frutta secca, come mandorle o nocciole.

Difficoltà: bassa
Porzioni: 15
Cosa occorre in cucina: 1 mattarello, carta da forno, tortiera in vetro di 27 centimentri di diametro, un contenitore per unire la marmellata - possibilmente di acciaio, così, se è un pò dura, la si può ammorbidire scaldandola a fiamma bassa.  - 1 tagliapizza
Ripieno: 600 grammi di confettura a scelta, o di nutella.
Ingredienti per la pasta frolla: 2 tuorli d'uovo -  2 uova - 260 grammi di zucchero -  1 bustina di vanillina - mezza fialetta di aroma limone, o la scorza di un limone di coltivazione biologica - 600 grammi di farina per dolci - 2 cucchiaini di lievito per dolci - 80 grammi di olio di oliva - 80 grammi di olio di semi di girasole.
Come si prepara: unire le uova, i tuorli e lo zucchero con la vanillina, se preparate l'impasto a mano conviene iniziare a lavorarlo adesso, altrimenti è possibile aggiungere gli altri ingredienti nella planetaria, seguendo con attenzione l'ordine della procedura per ottenere, con grande facilità, un ottimo impasto. Tenete conto che il Bimby indica metà dose perché ha una capienza minore e per il suo utilizzo occorre preparare i due impasti separatamente, per poi unirne 500 grammi per la crostata che stiamo cucinando.
Tagliare tre dischi di carta da forno, di cui due di uguale dimensione ed uno della misura che vada bene per foderare la tortiera. Separare l'impasto in due pezzi, di cui uno risulti essere un terzo dell'intero impasto da tenere da parte. Riporre l'impasto più grande su di uno dei due fogli ed appiattirlo un pò, aiutandosi con le mani, quindi poggiarvi sopra l'altro foglio; passare dunque, sopra di esso, il matterello con cui dovrete ora stendere l'impasto, fino ad ottenere una base da mettere nella tortiera, sopra il foglio utilizzato per foderarla. Riporvi sopra la marmellata stendendola con la lama di un coltello ed iniziare a lavorare l'impasto tenuto fino ad ora da parte nella stessa identica maniera con cui abbiamo preparato la base per la crostata. Aiutatevi ora con il tagliapizza per le fettuccine con cui decorare la crostata e, solo dopo averle messe, potete girare su di esse i bordi della base per chiudere il canestro.
Accendere intanto il forno a 180° per una cottura più fragrante la modalità pizza è l'ideale, per un dolce più morbido va benissimo il ventilato, il 4D o anche il semplice forno tradizionale. Raggiunta la temperatura, riponetevi dentro, a metà altezza, la crostata e lasciatela cuocere per circa 30 minuti abbondanti e, se volete una coloritura dorata, potete utilizzare un rosso dìuovo, da passare con il pennello da cucina 5 minuti prima dalla fine della cottura, oppure un pò di latte, ma tenete conto che può essere usato, con una procedura un pò più lente, lo stesso albume d'uovo: ciascuna di queste tre possibilità richiede, infatti, attenzione, l'ingrediente scelto deve essere passarto sopra la crostata con paziente parsimonia, per una bella decorazione, altrimenti si rischia di  rovinarne l'estetica o, nel caso del latte, di ammorbidirsi troppo.

La conservazione in frigo va bene per le crostate di marmellata, è gradevole degustarle a temperature più basse, come d'altro canto anche se avete scelto di farcire il dolce con creme a base di uova o ricotta, mentre, quando il ripieno è la nutella, occorre necessariamente conservarlo a temperatura ambiente.

 

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