Sabato, 18 Maggio 2024

Digital mismatch, dal ministero del Lavoro un accordo per i giovani


"Young Digital" è il nuovo protocollo firmato con Adecco. Saranno coinvolti oltre 1.000 ragazzi iscritti. Secondo Modis Italia attualmente oltre 900 mila posti di lavoro non vengono occupati perché mancano competenze digitali...

Digital mismatch, dal ministero del Lavoro un accordo per i giovani
"Firmiamo un nuovo protocollo con Adecco che interviene sulla pista tracciata dal Programma Garanzia Giovani", così ha esordito il ministro Poletti alla presentazione del progetto "Young Digital", iniziativa, nata dall'accordo sottoscritto tra il ministero e Modis Italia - società del Gruppo Adecco specializzata nell'ICT - ha come obiettivo primario la riduzione del Digital Mismatch, ovvero il divario tra le competenze in ambito ICT richieste dalle imprese e quelle possedute dai giovani italiani. "Young Digital" creerà professionisti attraverso percorsi formativi alternativi, ovvero bootcamp intensivi di 12 settimane che coinvolgeranno 1.000 ragazzi iscritti, oltre che a Garanzia Giovani, pure a Crescere in Digitale, il programma promosso dal ministero, in partnership con Google e Unioncamere. Al termine della formazione è previsto un percorso lavorativo per ognuno dei 1.000 partecipanti.

"È un altro passo importante sul percorso di miglioramento di Garanzia Giovani, che punta ad ampliare e qualificare le opportunità offerte dal programma - ha dichiarato il ministro - Il progetto è in linea con uno dei nostri obiettivi di fondo, quello di aumentare il livello delle competenze digitali dei giovani come elemento importante per migliorare la loro occupabilità ed agevolarne l'ingresso nel mercato del lavoro. Oggi diamo l'opportunità a 1.000 giovani di formarsi e di avere un lavoro. Sono fiducioso che anche questa iniziativa, come altre che abbiamo già avviato, potrà dare risultati positivi".

"Siamo orgogliosi – ha detto Andrea Malacrida, Amministratore Delegato Adecco Italia – di poter ulteriormente collaborare con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per obiettivi che riteniamo di primaria importanza ai fini della crescita del Paese, dell'economia e delle imprese con le quali lavoriamo quotidianamente. Il programma Garanzia Giovani ci ha visto, come Adecco, protagonisti in molte regioni italiane nel processo di sviluppo delle nuove opportunità occupazionali prendendo in carico e collocando oltre 7.000 giovani Neet".

Le competenze ICT e digital rappresentano un valore aggiunto di primaria importanza nella possibilità di occupazione dei giovani che, come ha sottolineato l'Unione Europea, entro il 2020 diventeranno necessarie per l'85 – 90% in tutte le tipologie di professione. "Dalle ultime rilevazioni Modis – ha commentato Marco Guarna, Managing Director Modis Italia e euro engineering – attualmente oltre 900 mila posti di lavoro non vengono occupati perché mancano competenze digitali. Non possiamo che cogliere l'opportunità che il Ministero e il programma Garanzia Giovani ci offre per dare un concreto supporto a candidati e imprese in un settore fortemente strategico e con grandi prospettive di sviluppo".

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